Si è concluso lo scorso 8 giugno il modulo “Un DAM anche per noi ragazzi! 2” del progetto PON 10.2.2A-FSEPON-SI-2018-902.
Il modulo aveva tra i propri obiettivi “la promozione di metodologie didattiche innovative e dell’utilizzo delle TIC per aiutare gli alunni a migliorare il livello delle competenze di base, la creazione di un ambiente di apprendimento più coinvolgente, accattivante e motivante” nonché il “saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione”.
Il modulo è stato progettato per complessive 30 ore per 24 alunni appartenenti alle classi prime, seconde e terze della Scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto. Oltre al sottoscritto in qualità di docente esperto ha partecipato al progetto in maniera attiva e qualificata la prof.ssa Maria Grazia Barbagallo in veste di tutor.
Il modulo ha avuto inizio nel mese di febbraio del presente anno e dopo quattro incontri svolti nel laboratorio di informatica del plesso di Stradale Cardinale è stato sospeso a causa dell’emergenza sanitaria. In data 26 maggio le attività sono riprese con la modalità della didattica a distanza.
Nella prima parte del modulo, quella in presenza, già nel corso del primo incontro, è stata creata una classe “virtuale” con Google Classroom, attribuendo a ciascun partecipante le proprie credenziali per accedere e operare con le app di Google. La classe virtuale ha quindi rappresentato uno spazio operativo e di condivisione dove caricare i lavori svolti. Ai fini di tutela della privacy gli username attribuiti non riportavano elementi identificativi dell’alunno ma codici numerici.
Ogni alunno, nella propria postazione, ha svolto una prima attività di catalogazione di dati (nel caso specifico fotografie ottenute dalla rete) e di archiviazione sia nel proprio computer sia sul cloud. In particolare è stata effettuata l'archiviazione su Google Drive.
Attraverso Excel è stato creato un semplice archivio al fine di comprendere le principali funzioni di un database (inserimento dati, ordinamento, ricerca). Similmente, con Fogli di Google è stato creato un database di immagini con foto di corpi celesti del Sistema Solare ottenute dalla rete. L'archivio è stato condiviso e tutti gli alunni hanno potuto apportare modifiche, integrazioni e scambiarsi dati.
È stato affrontato, nel corso di due incontri, l’argomento della tutela del diritto di autore e della sicurezza su internet. In particolare, attraverso ricerche sulla rete, sono stati analizzati il Copyright, i “Creative Commons” e i tipi di licenza associati. I comportamenti scorretti sul web sono stati esaminati sia attraverso una discussione partecipata sia dall’analisi dei contenuti del sito web generazioniconnesse.it.
Alcuni contenuti digitali sono stati prodotti dagli alunni con il software Geogebra che, oltre alle molteplici potenzialità nel settore della Matematica, offre la possibilità di creare animazioni; in particolare gli alunni hanno creato gif animate a partire da file immagine.
Nella seconda parte del modulo con didattica a distanziale l’attività formativa è stata riprogrammata, oltre che nella scansione oraria di due ore per incontro piuttosto che tre, anche nelle attività da svolgere in quanto non tutti gli alunni potevano operare con computer e molti software o applicazioni non sono accessibili, o sono difficilmente utilizzabili, da smartphone. Purtroppo, la mancanza o inadeguatezza di strumenti adeguati da parte delle famiglie e la sovrapposizione con l’ultima parte dell’anno scolastico hanno determinato l’abbandono formale o sostanziale da parte di otto alunni. A tal proposito va rilevato che la frequenza in questa seconda parte è stata buona, attestandosi in un valore medio di 14 alunni per incontro.
In questa fase gli alunni hanno creato numerosi contenuti didattici digitali con la piattaforma learningapps.org. È stata scelta questa piattaforma anche perché facilmente utilizzabile da smartphone. Il materiale occorrente per creare i contenuti digitali (testi e immagini) è stato condiviso sempre tramite Google Drive. Tematica comune di questi contenuti didattici digitali è stata la tutela dell'ambiente, con particolare riferimento alla problematica dei rifiuti e alla tutela delle specie animali a rischio di estinzione.
I contenuti didattici digitali creati dagli alunni sono stati organizzati all'interno di un sito web creato con Google Sites dal titolo “Anche io sostenibile. Piccole cose per cambiare il nostro pianeta”.
Sono state altresì disegnate alcune immagini per il sito (icone, logo, favicon) sia attraverso tecniche tradizionali sia attraverso l'uso di software specifici.
Nel sito sono presenti diversi giochi interattivi quali cruciverba, puzzle, mappe interattive, “ordinare coppie”, gioco del memory, “attribuzione elementi” e un “alfabeto dei comportamenti sostenibili”.
Il sito web creato è accessibile al seguente link (link a sito esterno - nuova finestra):
https://sites.google.com/icbrancati.gov.it/ancheiosostenibile
Tra gli obiettivi conseguiti vanno citati la conoscenza e la capacità di operare con diversi software, app, piattaforme (Microsoft Excel, Google Classroom, Google Fogli, Google Drive, Google Sites, Geogebra, learningapps, Paint), la conoscenza del rispetto del diritto di autore e dei rischi presenti sulla rete, la capacità di effettuare ricerche, archiviare e condividere i dati, sapere creare attività interattive con learningapps e sapere costruire semplici siti web. Anche a distanza, inoltre, sono cresciute le capacità di lavorare in gruppo, e sono aumentate le conoscenze nel campo ambientale e la consapevolezza di operare per la conservazione della natura.
Renato De Pietro