Il 17 maggio, presso la Galleria d’Arte Moderna di Catania, è stata inaugurata la mostra “Scuola & Arte”, un’iniziativa del Comune di Catania, realizzata in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti ed indirizzata alle istituzioni scolastiche della città. Tra le scuole che hanno aderito, con entusiasmo, a questo progetto artistico e sociale vanno ricordate gli istituti “Battisti”, “Brancati”, “Cavour”, “Coppola-De Sanctis”, “Deledda”, “Diaz-Manzoni”, “Di Guardo/Quasimodo”, “Fontanarossa”, “Giuffrida”, “Maiorana”, “Musco”, “Parini”, “Pestalozzi”, “San Giorgio”, “San Giovanni Bosco”, “Sauro/Giovanni XXIII”, “Tempesta”, “Vittorino Da Feltre” e “XX Settembre”.
Il progetto “Scuola & Arte”, a cura della prof.ssa Daniela Maria Costa, è nato per favorire l’integrazione e il successo scolastico dei ragazzi, i quali, spesso a rischio di dispersione, vengono motivati alla frequenza con accattivanti attività laboratoriali che mettano in luce le loro capacità creative (si pensi, ad esempio, al fumetto, alla pittura, al riciclaggio, alla scenografia, etc.). Con la collaborazione di ex studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Catania, gli alunni e le alunne delle varie scuole hanno realizzato dei manufatti artistici che, una volta conclusa la mostra, hanno abbellito le sedi delle istituzioni di appartenenza. L’esposizione, inaugurata alla presenza di Barbara Mirabella, Assessore del Comune catanese, del prof. Gianni Latino, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania, e della dott.ssa Giusy Balsamo, responsabile dell'ufficio P.O. Attività Parascolastiche, Pari Opportunità e Politiche Giovanili del Comune di Catania, è stata aperta al pubblico da martedì 17 a venerdì 20 maggio, nelle fasce orarie 9:00-13:00 e 14:00-18:00.
L’Istituto Comprensivo “V. Brancati” ha partecipato con un’opera d’arte dal titolo Terra di focu, di canti e d’amuri, appositamente tratto dal testo del celebre canto siciliano Mungibeddu. L’opera è stata interamente realizzata dagli alunni e dalle alunne della scuola con la collaborazione della prof.ssa Daniela Costanzo Frasco, referente del progetto. Come si evince dall’immagine che raffigura la creazione, la scuola ha scelto di rappresentare gli elementi caratterizzanti la Sicilia e, nella fattispecie, il paesaggio catanese. Pochi elementi, i più significativi per chi è siciliano d’origine, raffigurano l’opera: il vulcano Etna in eruzione sullo sfondo e un carretto, carico di agrumi e fichi d’India, in primo piano. Tuttavia, i veri ingredienti che contraddistinguono Terra di focu, di canti e d’amuri e si intrecciano con la tecnica del quilling sono la passione, come l’ardore della lava del nostro vulcano; la dolcezza, come il sapore gradevole dei frutti della nostra terra; l’impegno e la tenacia, come la tradizione siciliana tramanda con i suoi carretti. Infatti, solo con la passione, la dolcezza, l’impegno e la tenacia di ognuno di noi, alunni e docenti, tante strisce di carta colorata hanno dato vita ad una vera e propria opera d’arte.
Daniela Costanzo Frasco
Daniela Santonocito