I ragazzi del gruppo "Ambiente" del progetto "Le Voci di Librino" hanno preparato e somministrato agli alunni del plesso Cardinale dell'Istituto un questionario inerente la tematica dei rifiuti i cui risultati sono stati commentati oggi in occasione della registrazione di una ulteriore puntata radiofonica del progetto. In particolare il questionario è stato creato al computer ed è stato proposto alle classi quinte della scuola Primaria e a tutte le classi della Scuola Secondaria del plesso Cardinale dell’Istituto. Complessivamente sono state esaminate 14 classi per un totale di 250 alunni. Alcuni grafici sui risultati emersi dal questionario sono illustrati a fine pagina.

Al fine di capire la reale conoscenza della tematica da parte della popolazione studentesca, un primo gruppo di domande del questionario ha riguardato la comprensione di due termini sui rifiuti: cosa si intende per raccolta differenziata e cosa per compost. Mentre il concetto di raccolta differenziata è risultato noto quasi a tutti (95%) quello di compost è conosciuto solo da un quarto degli intervistati.

Le successive domande chiedevano se la raccolta differenziata venisse fatta a casa e a scuola nella classe di appartenenza. In questo caso le risposte sono diversificate ma il dato comune è che, purtroppo, solo nel 25% dei casi la raccolta sarebbe fatta. Questi risultati contrastano, per fortuna, con la “buona volontà” dichiarata dai nostri alunni che sono stati intervistati di voler attuare la raccolta differenziata: infatti quasi tutti ritengono sia giusto farla e quasi il 90% la vorrebbe fare a casa o nella propria classe.

Una domanda importante ha riguardato il comportamento dei ragazzi nel caso dovessero gettare un pezzo di carta e non si avesse un cestino nelle vicinanze. Una incoraggiante buona percentuale, l’80%, ha dichiarato che in ogni caso non getterebbe a terra la carta.

L’ultimo gruppo di domande ha riguardato la sensazione che i nostri alunni hanno sulla pulizia sia del quartiere sia della stessa scuola: sul quartiere più del 60% ritiene che sia sporco o molto sporco mentre per la scuola, al contrario, quasi l’80% ritiene che sia pulita. Per quanto riguarda le responsabilità della cattiva pulizia del quartiere il 50% ritiene che le responsabilità siano da attribuire a tutti i cittadini e il 36%, invece, che sia colpa solo di alcuni cittadini maleducati.

Se da un lato sono emersi dal questionario aspetti negativi (soprattutto pulizia del quartiere, bassa percentuale di raccolta differenziata, scarsa conoscenza di termini quale il compost) da un altro lato c’è la buona volontà espressa dai nostri alunni su volere attuare la raccolta differenziata sia nelle proprie abitazioni che a scuola e un maggiore rispetto per il territorio. Sarà bene incentivare queste intenzioni da parte di tutti noi.

I ragazzi del gruppo ambiente hanno dimostrato grande entusiasmo, partecipazione e responsabilità nel condurre e portare a termine questa iniziativa che ritengo di grande valore formativo.

Renato De Pietro

Grafico "A casa tua fate la raccolta differenziata?"

• no, mai 45%
• solo qualche volta 21,7%
• Si per tutti i tipi di rifiuti 14,9 %
• si solo per alcuni rifiuti 10,8%
• non lo so 7,6%

 Grafico "il tuo quartiere è pulito?"

• non è molto pulito 49%
• si ma potrebbe essere più pulito 27,7%
• Si, molto 12%
• è molto sporco 11,2%
  
  

 Grafico "la tua scuola è pulita?"

• si ma potrebbe essere più pulita 52,6%
• Si, molto 25,7%
• non è molto pulita 16,9%
• è molto sporca 4,8%