L'intervista con Alfio Furnari dell'AIABI ragazzi del gruppo Ambiente di “Le Voci di Librino” (Asia Aiello, Alessandra Drago, Emily Furnari, Beatrice Nastasi, Gaetano Riela) hanno analizzato un’ulteriore tematica di crescente attualità sia per la salvaguardia dell’ambiente sia per la tutela della salute: l’agricoltura biologica.

Ospite della nuova puntata registrata nel nostro Istituto è stato Alfio Furnari, autorevole rappresentante dell’A.I.A.B, (Associazione Italiana Agricoltura Biologica).

Le domande proposte all’ospite dai ragazzi sono state numerose e diversificate, dallo stesso concetto di agricoltura biologica, alle tecniche di coltivazione originarie che rispettavano natura e cicli biologici, alle problematiche legate all’utilizzo di pesticidi e fitofarmaci; in particolare ci si è soffermati sul glifosato, un potente diserbante di (purtroppo) comune utilizzo, la cui pericolosità è stata oggetto anche di recenti sentenze.

Un’altra domanda ha riguardato anche i rischi che prodotti agricoli coltivati con l’uso di sostanze dannose vengano poi spacciati per biologici: a questo proposito Alfio Furnari ha confermato la presenza di “ecofurbi” ma ha anche rassicurato poiché i controlli sono attenti e capillari, soprattutto nei prodotti biologici, e l'A.I.A.B. ed altre associazioni sono attente affinché i consumatori vengano sempre tutelati.

Ultimo argomento ha riguardato la situazione in Sicilia dell’agricoltura biologica ed è emerso che il 25% delle aziende che producono le principali colture mediterranee (frumento, agrumi, ortaggi, olivo) usa metodi biologici. Un dato incoraggiante che ci fa sperare in un futuro migliore.

Renato De Pietro