Giorno 22 marzo si è concluso il percorso didattico, nonché evento eTwinning, dedicato alle seconde classi della secondaria di primo grado coordinato dalla professoressa Concetta Falanga e realizzato insieme ai professori Bianca Giangrande e Giacomo Tudisco. Il percorso è stato suddiviso in due fasi, una teorica che è stata svolta in classe e un’altra di osservazione che è stata condotta fuori dalle mura scolastiche.
Nel corso delle lezioni teoriche gli studenti hanno appreso elementi di tecnologia agraria quali l’origine dell’agricoltura, le tecniche agronomiche e i prodotti agricoli più comuni. Successivamente hanno approfondito la conoscenza del “Pistacchio Verde di Bronte”, un prodotto con Denominazione di Origine Protetta, importato nel 900 d.C. dagli arabi e divenuto oggi un’eccellenza dell’enogastronomia siciliana: il frutto, consumato tal quale o trasformato è esportato in tutto il mondo e rappresenta una preziosa risorsa economica locale, da qui l’appellativo “Oro Verde”.
Il momento di osservazione si è concretizzato con una gita fuori porta tra i territori di Bronte e Cesarò dove i ragazzi hanno avuto l’opportunità di osservare i caratteristici “lochi”, vasti appezzamenti di terreno lavico coltivati a pistacchieto. La seconda tappa è stata effettuata presso lo stabilimento della “Bacco – tipicità al pistacchio”, azienda artigianale leader nella produzione e trasformazione dell’omonimo frutto, dove è stato possibile osservare diverse fasi produttive (realizzazione della granella, del pesto, delle uova di cioccolato) e degustare alcune specialità quali la colomba, il cioccolato, le cremose, i croccantini. Infine la visita si è spostata al centro storico di Cesarò: sotto la guida dei volontari del Servizio Civile gli studenti hanno percorso i luoghi simbolo della storia e della cultura locale tra i quali il museo del Parco dei Nebrodi, Palazzo Zito, all’interno del quale si conservano ancora le stanze della famiglia (salotti, camere da letto, cucine) e i locali destinati alle attività agricole e artigianali (sartoria, fucina, stalla, stanza dei formaggi, fienile, ecc...).
Gli studenti sono stati accompagnati dai docenti: Cannavò, Falanga, Giangrande, Gizzo, Romano, Sanfilippo, Scoletta, Tudisco.
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